Papa Francesco incontra l’imperatore Naruhito

Data: 
25 novembre 2019
Il Santo Padre Papa Francesco in visita in Giappone, è stato ricevuto dall’imperatore del Giappone Naruhito nel Palazzo imperiale di Tokyo
 
Il colloquio, che si è tenuto in forma privata, è durato mezz'ora, durante il quale il Papa Francesco ha donato all'Imperatore Naruhito un quadro mosaico "Veduta dell'Arco di Tito", tratto da un acquarello del pittore romano Filippo Anivitti.
 
I media giapponesi hanno dato enfasi per il gesto di Naruhito di aver accolto il Papa all’ingresso del Palazzo e, al termine dell'incontro privato, di averlo accompagnato all’ingresso principale per il congedo. 
 
Secondo agenzie giapponese che riprendono fonti della Casa Imperiale, all'ingresso l'imperatore Naruhito ha salutato in spagnolo il Papa esprimendogli la gioia di incontrarlo, ringraziandolo per aver visitato le città di Hiroshima e Nagasaki e per aver incontrato le vittime del triplice disastro, avvenuto l'11 marzo 2011 (il sisma di magnitudo 9 che generò il successivo tsunami e l'incidente alla centrale nucleare di Fukushima). 
 
Secondo fonti presenti all'incontro, Papa Francesco ha ricordato all’imperatore Naruhito il pianto dei suoi genitori alla notizia dei bombardamenti atomici su Nagasaki e Hiroshima, nell'agosto 1945, quando aveva solo nove anni.
 
Precedentemente il Papa Francesco in visita nelle due città martiri dell'Olocausto nucleare aveva  richiamato lo storico appello lanciato in Vaticano nel 2017 per il disarmo nucleare : "È un crimine e saremo giudicati per questo. Mai più la guerra, mai più il boato delle armi, mai più tanta sofferenza!".  
 
Quando l'imperatore Naruhito ha parlato di questioni ambientali e idriche per le quali ha un forte interesse, il Pontefice ha affermato che le persone devono avere un'alta consapevolezza di tali problemi e che i giovani sono sempre più interessati a loro.