Per la Corte Costituzionale il castello Tsarska Bistrica ​​appartiene alla famiglia reale

Data: 
12 ottobre 2020
La Corte Costituzionale stabilisce che il castello "Tsarska Bistrica" ​​appartiene a Simeone II ed il governo deve risarcire la famiglia reale
 
Abolita la monarchia nel 1947, la repubblica comunista bulgara ordina la nazionalizzazione delle proprietà della famiglia reale, ma nel 1998 la Corte costituzionale dichiara "incostituzionale" la nazionalizzazione delle proprietà private degli ex zar. Tra il 1998 e il 2004, le proprietà nazionalizzate sono restituite a Simeone ed a sua sorella, ma nel 2009, il parlamento bulgaro impone una moratoria su quelle proprietà, impedendo loro di venderle o utilizzarle commercialmente.
 
L'attuale Primo Ministro della Bulgaria, Boïko Borissov, che divenne deputato nel 2005 sotto il Movimento Nazionale Simeone II (NDSV), e che vinse le elezioni parlamentari del 5 luglio 2009 col movimento "Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria" (GERB), sempre rieletto aveva chiesto che il Simeone II restituisse il castello di Tsarska Bistritsa. 
Adesso il primo ministro Borissov è contestato da forti manifestazioni, ed anche re Simeone II ha criticato la deriva autoritaria del primo ministro.
 
Nel 2014, il governo aveva chiesto al re Simeone II di restituire il palazzo Tsarska Bistritsa allo stato ma il sovrano si era rifiutato. 
Adesso la sentenza della Corte Suprema ha confermato che il palazzo di Tsarska Bistritsa rimane di proprietà della famiglia reale ed ha rifiutato tutte le richieste del governo Borisov, inoltre ha persino ordinato allo Stato di pagare un risarcimento finanziario al sovrano ed a sua sorella fino a 40.000 euro. 
 
Sebbene si sia ritirato dalla politica, Simeone II rimane un punto di riferimento per molti partiti che vorrebbero che diventasse il prossimo presidente della Repubblica. Una carica onoraria ma che ha il vantaggio di preservare la neutralità degli interessati. Un progetto di repubblica incoronata a cui Simeone II è sensibile. e che fa parte del prossimo capitolo del suo affascinante destino.