Il principe Carlo del Regno Unito in visita ufficiale in Giordania
Data:
7 - 8 febbraio 2015
Il principe Carlo è in visita ufficiale di sei giorni nel Medio Oriente: prima tappa la Giordania. Dopo il Regno Hascemita di Giordania, il principe Carlo visiterà il Kuwait, l'Arabia Saudita, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti.
Al suo arrivo all'aeroporto, Carlo è stato accolto dall'ambasciatore britannico in Giordania, Peter Millett, e dal consigliere religioso del Re Abdullah, il principe Ghazi Bin Al-Muhammad.
Il Principe di Galles ha un fitto calendario in Giordania.
Accompagnato dal Segretario per lo Sviluppo Internazionale, Justine Greening, il Principe di Galles ha visitato il campo dei profughi siriani di Zaatari. I profughi sono più di 80000 unità, ogni giorno sono distribuito 500.000 pezzi di pane e oltre 4 milioni di litri di acqua, il che implica una colossale logistica delle organizzazioni umanitarie.
Carlo è stato accolto dal rappresentante dell'UNHCR, Andrew Harper, ed ha ascoltato una breve sintesi del lavoro dell'organizzazione, prima di visitare il campo.
Il campo consiste in un supermercato, un centro per l'infanzia, alcuni negozi e scuole.
Dopo aver ascoltato alcune storie raccontate da alcuni profughi sulla guerra civile in Siria, il principe britannico ha avuto oocasione di giocare un pò a calcio con alcuni bambini.
In seguito il principe Carlo si è recato al Palazzo Reale di Amman dove è stato accolto dal re di Giordania, porgendo le Sue condoglianze per il pilota giordano barbaramente ucciso dall’Isis.
Dopo la cerimonia degli inni nazionali ed il passaggio in rassegna delle guardie reali, il Principe di Galles ed il Re Abdullah hanno discusso sulla crisi siriana e sulla lotta contro il terrorismo.
Inoltre i reali hanno partecipato ad un dialogo interreligioso presso il Palazzo Husseinieh, dove Carlo ha tenuto un discorso.
L'ultimo impegno di Carlo in Giordania è la visita al Zain Innovation Campus (ZINC), che fornisce supporto ai giovani imprenditori (start-up). Carlo era accompagnato dal Segretario per lo Sviluppo Internazionale Justine Greene, con il quale ha incontrato alcuni dei giovani.
Il principe aveva già fatto tre visite ufficiali in Giordania, nel 1993, 2004 e 2013.