Salta al contenuto principale
Italia Reale

ITALIA REALE

Trimestrale del movimento politico "Italia Reale - Stella e Corona"

italia

La Romania è un paese civile che ha un futuro - l'Italia è un paese distrutto

Mentre la Romania non si vergogna del passato e anche le istituzioni repubblicane riconoscono la grandezza della Monarchia, in Italia si dimentica il passato e in particolare il regime repubblicano cerca di cancellare la Monarchia, nonostante sia stata Lei a far diventare gli italiani un Popolo ed una espressione geografica una Nazione.
 
Dopo aver subito il comunismo e la dittatura, che lo aveva detronizzato, Re Michele I era rientrato in Romania ricevendo gli onori del parlamento, anche da parte dei partiti contrari alla Monarchia.

La Monarchia costa poco e fa guadagnare il Regno Unito. La repubblica italiana costa di più e non rende niente

La Monarchia non solo è meglio della repubblica perchè il Re è davvero superpartes, indipendente dai partiti e fornisce stabilità costituzionale, ma fa anche risparmiare e guadagnare !

La società di consulenza, Brand Finance, ha calcolato che la Corona britannica vale 67 miliardi di sterline e che la Monarchica produce per le casse dello Stato un indotto da oltre 1,76 miliardi di sterline l'anno (quasi 2 mld di euro), con dei costi che si fermano a 292 milioni di sterline l'anno. (la monarchia fa guadagnare allo Stato 6 volte in più di quello che costa)

Inno di Mameli, simbolo del Risorgimento e del Regno d'Italia, è ufficialmente l'inno nazionale italiano

La commissione Affari costituzionali ha approvato il disegno di legge sul riconoscimento del "Canto degli italiani" di Mameli come inno nazionale, colmando un vuoto legislativo che si trascinava dal 1946.

Il Canto degli Italiani è stato l'inno simbolo del Risorgimento. Fu infatti cantato dagli insorti in occasione delle 5 giornate di Milano (1848), e venne intonato durante i festeggiamenti per la promulgazione, da parte di Carlo Alberto di Savoia, dello Statuto Albertino (sempre nel 1848).

1 Maggio festa dei lavoratori o dei disoccupati?

Oggi è il 1° maggio, Festa dei lavoratori, ma c'è poco da festeggiare visto che + sempre più difficile trovare lavoro ed aumenta la disoccupazione e la povertà.

I dati rilevati sono drammatici, aumentano gli italiani a rischio povertà, aumenta la disoccupazione, in particolare quella giovanile, aumenta il numero degli inattivi (coloro che un lavoro non lo cercano), e il lavoro che si trova spesso è precario.

In Europa l'Italia è tra i paesi più corrotti. Peggio solo Grecia e Bulgaria. I paesi migliori sono monarchie

L’associazione non governativa, Transparency International, ha pubblicato la 22° edizione dell’Indice di Percezione della Corruzione (CPI) relativa all’anno 2016.

Ogni anno Transparency International misura la percezione della corruzione nel settore pubblico e nella politica in numerosi Paesi di tutto il mondo. Lo fa basandosi sull’opinione di esperti e assegnando una valutazione che va da 0, per i Paesi ritenuti molto corrotti, a 100, per quelli “virtuosi”.

Risorgimento : la Battaglia di Solferino e San Martino

157° anniversario della battaglia di San Martino,  combattuta il 24 giugno 1859 fra gli Austriaci da un lato e gli eserciti del Regno di Sardegna e della Francia dall’altro.

In questa battaglia il Re Vittorio Emanuele II capovolse le sorti dello scontro portando personalmente all'assalto i suoi soldati piemontesi della Brigata Casale, che segn? una tappa fondamentale verso l’Unità d’Italia, che si sarebbe concretizzata due anni dopo.

La dura battaglia in seguito al grande numero di morti e feriti, ispirò a Henri Dunant l’ideazione della Croce Rossa.

L'occupazione in Italia è la più bassa in UE, dopo Croazia e Grecia

In Italia il tasso di occupazione è il più basso in Europa, dopo Croazia e Grecia.
1 Maggio festa dei lavoratori o dei disoccupati?

In Italia i dati relativi all’occupazione sono drammatici: il numero dei lavoratori resta a circa 22 milioni e 500 mila italiani (dipendenti pi? autonomi) e si continua a registrare dei ritardi occupazionali molto preoccupanti.

Tra i 28 paesi dell'Unione europea solo la Croazia (55,8%) e la Grecia (50,8%) hanno un tasso di occupazione peggiore del nostro (56,3%),

Il Diritto di voto alle donne fu introdotto dalla Monarchia, votarono per la prima volta il 10 marzo 1946

IL DIRITTO DI VOTO ALLE DONNE FU INTRODOTTO DALLA MONARCHIA
 
In Italia le donne (con più di 21 anni) votarono per la prima volta il 10 marzo 1946, nel corso delle elezioni amministrative, e in quello stesso giorno il decreto regio n.74 introdusse anche il diritto all'elettorato passivo che poi permise ad alcune donne di essere elette all'Assemblea Costituente.
 
Non à vero quindi che le donne votarono per la prima volta nel referendum istituzionale del 2 giugn