Il Re Abdullah di Giordania riceve il presidente francese Hollande ad Amman

Data: 
20 aprile 2016
Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania ha ricevuto il presidente francese François Hollande ad Amman.
 
Lo scopo del vertice, tenutosi presso il Palazzo Husseiniya, è quello di migliorare i legami giordani-francese e di sconfiggere il terrorismo.
 
Nell'incontro si sono sottolineati i legami di amicizia e di cooperazione tra i due paesi, i quali hanno firmato un pacchetto di accordi per promuovere la cooperazione bilaterale.
 
Nei colloqui si è discusso su come combattere contro il terrorismo e risolvere la crisi siriana, ed anche sugli sforzi per rilanciare i negoziati di pace tra israele e palestina.
 
Nel suo discorso il Re giordano ha sottolineato l'importanza della visita di Hollande in Giordania, dicendo che "segna un altro forte passo per rafforzare le relazioni bilaterali tra i due Paesi, non solo politicamente, ma economicamente così come sugli aspetti militari e di sicurezza."
 
Da parte sua, il presidente Hollande ha sottolineato la solida amicizia giordano-francese, esprimendo comprensione delle sfide che deve affrontare la Giordania, ed ha aggiunto: "Stiamo cooperando a livello militare e la nostra collaborazione è davvero eccezionale".
 "Capisco anche il fardello dei rifugiati siriani in Giordania, che ha dimostrato una grande solidarietà. E' necessario dare loro il sostegno di cui hanno bisogno, ma allo stesso tempo assicurarsi che non vi siano terroristi infiltrati tra i rifugiati".
Inoltre Hollande ha espresso apprezzamento per la solidarietà della Giordania con la Francia, durante gli attacchi terroristici di Parigi.
 
Sulla cooperazione economica giordano-francese, Hollande ha sottolineato l'importanza di incoraggiare le imprese francesi a investire nel Regno di Giordania.