L'Arabia Saudita e l'Egitto annunciano un ponte sul Mar Rosso che collega i due Paesi

Data: 
7 aprile 2016
Durante una visita al Cairo, capitale egiziana, il re saudita Salman ha annunciato che l’Arabia Saudita e l’Egitto collaboreranno alla costruzione di un imponente ponte sul Mar Rosso che colleghi i due paesi e faciliti lo scambio commerciale.
 
Nella conferenza stampa congiunta con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, il Re Salman ha dichiarato : "Lo storico passo di collegare due continenti, Africa e Asia, è una trasformazione qualitativa che aumenterà il commercio transcontinentale fino a livelli senza precedenti". 
 
Lo stesso presidente egiziano, Al Sisi, ha affermato che il ponte fra l'Arabia saudita e l'Egitto porterà il nome del sovrano saudita, Re Salman.
 
L’idea di un ponte sul Mar Rosso era stata prospettata in altre occasioni ma non si era mai concretizzata , e stime precedenti avevano calcolato un costo tra i 2,6 e i 3,5 miliardi di euro. 
Il Mar Rosso, nei suoi punti più stretti, esclusi i golfi di Suez e di Aqaba, è largo tra i 20 e i 35 chilometri.
 
Questa opera mastodontica darà nuovo impulso all'economia, che unirà la parte meridionale del Sinai con la città di Ras Hamid, generando una serie di importanti vantaggi per entrambi i Paesi arabi.
Un altro motivo è la questione religiosa, visto che questo ponte faciliterà i pellegrini a raggiungere i due luoghi più santi dell'islam, le città di Mecca e Medina, che si trovano in Arabia Saudita.
 
Inoltre questo ponte permetterebbe di sopperire il calo del turismo dovuto ai timori legati al terrorismo e garantire posti di lavoro ai beduini delle tribù, in una penisola che deve già convivere con il problema dell'islamismo.
 
Dopo l'annuncio le delegazioni dei due Paesi hanno firmato 17 accordi di investimento per un valore totale di circa 1,5 miliardi di euro.