La nave portaerei Regina Elisabetta

Data: 
7 dicembre 2017
Sua Maestà la regina Elisabetta è andata a Portsmouth per partecipare alla cerimonia di incorporazione della portaerei "HMS Queen Elizabeth", la più grande nave da guerra mai costruita per la Royal Navy.
 
La Regina Elisabetta era accompagnata da sua figlia, la principessa Anna, che indossava l'uniforme della Marina.  
Durante la visita a Portsmouth, la Regina ha visitato la nave a fianco dal Commodoro, il Capitano Jerry Kyd, ed ha incontrato numerosi membri dell'equipaggio.
 
La portaerei, che misura 280 metri di lunghezza e 70 metri di larghezza, pesa 65.000 tonnellate e può raggiungere velocità superiori a 25 nodi. 
 
Arrivata ​​sul ponte dell'hangar, alla presenza di 3.700 ospiti, la Regina Elisabetta ha tenuto un discorso : 
"Oggi siamo riuniti qui a Portsmouth a breve distanza dalla "HMS Victory", una nave ammiraglia del nostro passato marinaro ed un promemoria del debito che dobbiamo alla Royal Navy che per oltre 500 anni ha protetto la gente di questo paese e i nostri interessi in tutto il mondo."
 
"Come la "HMS Victory", la "HMS Queen Elizabeth" incarna il meglio della tecnologia e dell'innovazione britannica, una vera ammiraglia per il 21° secolo", ha continuato la regina.
"Una nave potente che nei prossimi anni e decenni rappresenterà la determinazione del Paese sulla scena mondiale".
 
"Come figlia, moglie e madre di ufficiali della Marina, conosco bene quello che Vi chiede la Nazione e dimostrerò sempre il mio speciale legame con la "HMS Queen Elizabeth", l'rquipaggio della nave e le loro famiglie."
 
Il principe Filippo non era presenza, in quanto ora è in pensione, ma la Regina ha ricordato l'amore di suo marito per la Marina: "Il Lord High Admiral, il Duca di Edimburgo, si unisce a me nel ringraziarvi di tutti i vostri sforzi."
 
Il Segretario della Difesa Williamson ha osservato che questo giorno "segna l'inizio di un capitolo estremamente significativo per la Royal Navy. La nostra nuova portaerei simboleggia la destrezza britannica, al centro dei nostri sforzi per costruire un esercito in grado di adattarsi al futuro, e per proteggere il Regno Unito dall'intensificarsi delle minacce, ovunque possano venire".
 
Era previsto che anche il primo ministro Theresa May doveva partecipare ala cerimonia, ma a causa dei negoziati sulla Brexit, ha cancellato l'appuntamento .
 

VIDEO