Il discorso della regina Elisabetta II al Palazzo di Westminster
Data:
14 ottobre 2019
La regina Elisabetta ha pronunciato il suo 65° discorso nel Palazzo di Westminster, sede delle due camere del Parlamento del Regno Unito, per illustrare il programma del governo nei prossimi 12 mesi.Nel corso del suo lungo regno, Elisabetta ha mancato a questo appuntamento solo 2 volte, per le nascite dei figli Andrea e Edoardo, sostituita dal Lord Cancelliere nel 1959 e nel 1963, quando era incinta.
Il discorso è scritto dal governo e la Regina si limita a leggere il programma seduta sul trono, indossando la corona, pronunciandolo però con voce neutra, per evitare di dare la sensazione di preferire un provvedimento rispetto a un altro.
La Regina Elisabetta è arrivata in carrozza da Buckingham Palace, scortata dal reggimento di cavalleria della "Household Cavalry", accompagnata dall'erede al trono Carlo con la consorte Camilla. Entrata al Palazzo di Westminster ha preso posto nella Camera dei Lord con accanto la corona da cerimonia, ma indossando una tiara più leggera.
Nel suo discorso la Regina Elisabetta ha tracciato il programma di governo, ecco alcuni punti :
"La priorità del mio governo è sempre stata quella di garantire l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea il 31 ottobre. Il mio governo intende lavorare a una nuova partnership con l'Unione europea, basata sul libero scambio su una cooperazione amichevole. Il mio governo rimane impegnato nell'assicurare che i cittadini Ue residenti, che si sono integrati e hanno dato un contribuito al Regno Unito, abbiano il diritto di rimanere".
Proseguendo la regina ha detto :
"L'integrità e la prosperità" del Regno Unito sono della massima importanza .. mentre lasciamo l'Ue, il mio governo garantirà di continuare ad avere un ruolo guida negli affari globali, difendendo i propri interessi e promuovendo i suoi valori".
Particolare attenzione è la questione ambientale, con la dichiarata intenzione di attuare misure "per contrastare il cambiamento climatico" e per ridurre il consumo di plastica."
Al termine del discorso della Regina i parlamentari si riuniscono alla Camera dei Comuni per discutere il suo contenuto. Dopo i discorsi introduttivi di due parlamentari, il primo ministro presenta il programma ai Comuni, ne segue un dibattito che si chiama "Humble Address". Alcuni giorni dopo si vota ma è il voto è simbolico in quanto è rarissimo averne uno contrario.