La Principessa Vittoria e il principe Daniel di Svezia a Roma

Data: 
15 dicembre 2016
La principessa ereditaria Vittoria di Svezia e il principe Daniele hanno iniziato la loro visita ufficiale in Italia, accompagnati dal Ministro della Scuola Secondaria, Anna Ekström.
 
Lo scopo della visita è quello di promuovere alcune questioni culturali e le imprese svedesi in Italia,  con l'obiettivo di approfondire ulteriormente le relazioni tra i due Paesi.
 
Nel primo giorno della visita in Italia, la coppia è arrivata a Roma, dove ha incontrato il Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, nel Palazzo Montecitorio, una della due sede del Parlamento italiano.
In questo incontro la Boldrini ha parlato della situazione politica in Italia, e su questioni ambientali e di salute, e in seguito ha mostrata alla coppia alcune sale del Palazzo.
 
Il secondo impegno è stata la visita della Casa di Santa Brigida, dove vivono le sorelle Brigidine,  situata nel cuore di Roma, in Piazza Farnese. 
 
Santa Brigida era una religiosa e mistica svedese, fondatrice dell'Ordine del Santissimo Salvatore, che fu proclamata santa da papa Bonifacio IX nel 1391.
Il 1º ottobre 1999 Giovanni Paolo II l'ha dichiarata santa patrona d'Europa,  a santa Caterina da Siena e santa Teresa Benedetta della Croce.
 
Nonostante il benessere del suo ceto sociale, Brigida, insieme a suo marito, il nobile Ulf Gudmarsson, fondò un piccolo ospedale per assistette i poveri. Sia lei che il marito divennero terziari francescani. Dopo la morte del marito, Brigida si stabilì a Roma, dove chiese al Papa di ottenere l'approvazione di fondare un monasteroDopo la sua morte la sua casa di Piazza Farnese fu donata all'Ordine del Santissimo Salvatore
 
Nel pomeriggio la Principessa Vittoria e Daniele hanno raggiunto il centro sportivo Campo Pio XI, accolti dal direttore generale della squadra di calcio AS Roma, Mauro Baldissoni.
Questo incontro fa parte del progetto "Calcio Insieme" che ha l'obiettivo di promuovere il benessere fisico, sociale e mentale dei bambini, in particolare dei bambini con disabilità.
 
La giornata a Roma si è conclusa con un ricevimento presso la residenza dell'ambasciata svedese in Italia.