Il principe Carlo visita Amatrice, la città devastata dal terremoto nell’estate scorso

Data: 
2 aprile 2017
Il Principe di Galles, in viaggio Italia di 6 giorni, ha visitato la città Amatrice,  distrutta la scorsa estate da un devastante terremoto . In questa visita Carlo non era accompagnato dalla consorte Camilla, perché impegnata in un incontro con una Onlus fiorentina.
 
Quasi 300 persone di Amatrice  sono state uccise dal terremoto di magnitudo 6.1Dopo il terremoto del 24 agosto 2016,  la stessa regina Elisabetta II aveva versato una sua donazione personale alla Croce Rossa.
 
Il sindaco di Amatrice, Pirozzi, ha accompagnato a piedi il principe Carlo fino all'inizio di Corso Umberto I , quindi il reale ha proseguito la visita del centro storico con il capo della Protezione civile Curcio.
Dopo avergli detto che "dopo il disastro la città non c’è più qui", il sindaco Pirozzi ha spiegato al principe che non lo avrebbe accompagnato in quanto aveva giurato di non entrare più nella zona rossa finché il centro storico non sarà ricostruito".  
 
Con un cappello rigido in testa, Carlo ha camminato tra le strade dove sono ancora visibili le macerie ed  i frantumi degli edifici crollati. Si è avvicinato alla torre civica della città, simbolo del comune reatino, con le lancette del suo orologio rimaste ferme al momento del terremoto di magnitudo 6.1, 03:36 dell 24 agosto dello scorso anno.
 
Dopo aver incontrato il sindaco di Accumoli, l'altro comune reatino colpito dal terremoto del 24 agosto 2016, e il Vescovo di Rieti, il principe ha raggiunto il Centro Operativo Intercomunale di Amatrice, dove ha parlato a lungo con i soccorritori che operano nella sala operativa. 
 
Dopo aver lasciato il Centro operativo di Amatrice, Carlo ha visitato un ex edificio scolastico che adesso ospita i servizi di emergenza e personale di ricostruzione. 
Carlo ha incontrato alcune famiglie sfollate dal sisma e gli ha chiesto come si vive dopo un terremoto così violento, augurandogli di tornare prima possibile ad abitare ad Amatrice.
Quindi l’erede al trono britannico ha deposto una corona di fiori al memoriale costruito nel parco della ex scuola per commemorare le vittime del sisma. 
 
Poi l’erede al trono britannico si è recato a San Cipriano per visitare le nuove scuole, il padiglione di "Save The Children" e l'area food che presto ospiterà i negozi che una volta sorgevano nel centro storico di Amatrice.
Il principe Carlo ha anche incontrato alcune persone che vivono nelle casette realizzate nell'area dell'ex campo Lazio. Il principe ha espresso la propria vicinanza dicendo : "Vedere la devastazione da vicino è qualcosa di impressionante. Sono rimasto colpito."