Re Guglielmo e la Principessa Vittoria al 20° anniversario dell'OPAC
Data:
26 aprile 2017
Dopo essere stata in Giappone, dove la settimana scorsa era stata accolta dall'imperatore Akihito , la principessa Vittoria è andata a l'Aia, in occasione del 20° anniversario dell'OPAC, insieme al Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi.Il giorno successivo, il 27 aprile, il Re Guglielmo Alessandro aveva compiuti 50 anni, e nel Regno dei Paesi Bassi si era festeggiato il Giorno del Re , una festa nazionale olandese .
Gli ambasciatori dei paesi membri dell'OPAC si sono riuniti, insieme ai due reali, alla solenne cerimonia del 20° anniversario dell'OPAC, che ha avuto luogo nella Sala dei Cavalieri del Binnenhof, e presieduta dal capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres.
L'OPAC ha sede a L'Aia, nei Paesi Bassi.
Nel suo discorso la Principessa Vittoria ha detto :
“Da studentessa ho avuto il privilegio di seguire il dottor Hans Blix ed i suoi colleghi presso la Segreteria Dipartimento delle Nazioni Unite per il loro lavoro al disarmo e al monitoraggio (UNMOVIC). E' stata un'esperienza che mi ha ispirato nei miei ulteriori studi universitari. Il disarmo delle armi chimiche è una cosa che ho ancora seguire da vicino.
Venti anni non sono un tempo lungo, ma tuttavia, l'OPCW ha fatto importanti passi verso un mondo senza armi chimiche, e permettetemi di citare alcuni di questi successi.
In primo luogo, la norma internazionale contro le armi chimiche è più forte che mai. L'uso di armi chimiche è ormai riconosciuto universalmente come un crimine internazionale contro l'umanità.Oggi, quasi tutti i paesi del mondo hanno rinunciato a tali armi ed hanno firmato la Convenzione sulle armi chimiche.
In secondo luogo, mantenere arsenali di armi chimiche sta gradualmente diventando un fenomeno obsoleto. L'OPAC ha verificato che molte migliaia di tonnellate di armi chimiche e milioni di munizioni sono state distrutte. In alcuni Stati, l'OPAC ha verificato che tutte le armi arsenale sono state distrutto. E da quanto ho capito, tutti gli arsenali dichiarati dagli Stati parti della CWC nel giro di pochi anni saranno distrutti per sempre.
In terzo luogo, come ambasciatore per la sostenibilità globale delle Nazioni Unite, sono lieto di sapere che l'OPAC, oltre a lavorare per la pace, la giustizia e la responsabilità, contribuisce anche ad altri obiettivi di sviluppo attraverso il suo programma di cooperazione internazionale. “
L'OPAC è un organismo internazionale per far rispettatare la Convenzione delle Nazioni Unite sul divieto di armi chimiche. L'organizzazione è formata da 192 paesi.
La Convenzione è stata adottata nel 1992 ed entrata in vigore nel 1997. Essa proibisce lo sviluppo, la produzione, lo stoccaggio e l'uso di armi chimiche, così come regola la distruzione delle scorte esistenti. Tutti gli Stati che hanno ratificato la Convenzione sono membri dell'OPAC
In base alla Convenzione delle Nazioni Uniti, l'OPAC ha il diritto di ispezionare impianti per la distruzione delle armi chimiche, come pure impianti industriali che potrebbero essere utilizzati per la produzione di armi chimiche.
Nel 2013 l'OPAC è stata insignita del premio Nobel per la pace con la seguente motivazione: "per i suoi ampi sforzi per eliminare le armi chimiche".