Discorso di Capodanno 2018 del Re Harald di Norvegia

Data: 
1 gennaio 2018

Il Re Harald V di Norvegia ha tenuto il suo tradizionale discorso di Capodanno.

"C'è una grande volontà in tutto il mondo", ha scritto Åse-Marie Nesse in una delle sue poesie. Ed è questa luce che ci rende vivi. Questo ci spinge ad aiutare quando vediamo qualcuno che ne ha bisogno. A tutti noi ci fa arrivare ad un nuovo giorno, non importa chi si incontrerà.

 
Viviamo in un'epoca in cui la buona volontà non è sempre la più visibile. Abbiamo l'impressione che il mondo sia caratterizzato da conflitti, tumulti e opposti. Le storie delle azioni malvagie delle persone e le sofferenze che ne causano sono molte. Può essere più facile conoscere il freddo e la paura del calore e della forza.
 
Ma proprio per questo, dobbiamo ricordare a noi stessi e agli altri il buono potere che attraversa il mondo, e che vive in ogni essere umano. E lo incontriamo ovunque. Incontriamo questo potere dalle persone che si impegnano per gli altri. Lo incontriamo nelle storie delle persone che chiedono aiuto in una situazione difficile - e da tutti coloro che arrivano e che ivvono qui. Questa forza interiore la incontriamo dalla personale che riescono ad alzarsi e iniziare una nuova vita. E lo incontriamo nella grande capacità del volontariato su cui è fondato il nostro paese.
 
Ogni piccola comunità in Norvegia è composta da produttori di waffle, caffettiere, allenatori di calcio, amici in visita, mani volenterose e cuori grandi di cui non possiamo farne a meno. Un'anziana signora di Vegårshei che ho incontrato, ha detto così: "Il volontariato è un buon sentimento - quindi non si può quantificare".
 
Il nucleo del volontariato è che facciamo qualcosa perché pensiamo che sia giusto e importante, non per un guadagno personale. Con la virtù dello spirito, attraverso le generazioni abbiamo creato le fondamenta che oggi stiamo insieme. E la forza sta nel fatto che l'abbiamo creata insieme - con le nostre stesse mani che abbiamo dato del nostro tempo, condivise dalla nostra conoscenza e impegno.
 
In Norvegia, siamo fortunati ad avere un'economia relativamente stabile, una governance solida e una società basata su un alto livello di fiducia.
Ad ogni modo - in questo periodo dell'anno scorso, l'incertezza era alta. Il declino dell'industria petrolifera ha fatto sì che molti diventassero disoccupati. Per la persona a cui manca ancora un lavoro, la situazione è ancora difficile. Ma nella nazione vediamo un nuovo ottimismo. Deriva dal fatto che siamo stati costretti a ripensarci.
Lo abbiamo già fatto molte volte in Norvegia. Abbiamo una capacità di recupero che si vede nei momenti difficili. Nell'ultimo anno ho visto ancora una volta grande volontà e straordinaria capacità dalle persone e ambienti nel creare nuovi posti di lavoro.
 
Sono felice e ottimista riguardo a ciò che vedo. È utile ricordare che a lungo termine potrebbero esserci anche dei buoni risultati nei periodi difficili.
 
Di tutte le risorse che ha il nostro Paese, le persone sono la più grande ricchezza. In particolare, i nostri bambini e giovani sono preziosi per noi. Abbiamo una grande gioventù - con conoscenza, responsabilità sociale e vitalità - che sono pienamente in grado di portare il nostro paese in una nuova era.
 
Allo stesso tempo, mi sento disperato di tutti quei giovani che lottano e di coloro che per loro la vita non ha più senso.
Quando la regina e io abbiamo invitato questo fine settimana a una festa nel giardino a Maihaugen, una giovane donna ha espresso un forte richiamo a riguardo. Ha detto, tra le altre cose, "Voglio una società in cui osiamo vederci negli occhi e dire:" Eccomi e mi preoccupo per te".
Non potrei essere più d'accordo. In questo modo semplice, possiamo effettivamente salvare delle vite. La nostra abilità più importante come compagni di esseri umani è la capacità di capire cosa c’è in un altro essere umano.
 
Ho parlato molto del bullismo nel corso degli anni e non ho intenzione di riparlare. Pensate cosa potrebbe significare se decidessimo che in Norvegia non dovremmo fare a pugni l'un l'altro ! 
Ognuno ha qualcosa di buono in sé. Anche quelli che fanno il prepotente e che molestano gli altri - attraverso parole o azioni. La forte della volontà può anche essere usata per questo: decidere di fermare il bullismo. Comportarsi bene l'uno contro l'altro. Allo stesso modo di chi è vittima di bullismo, sceglie di alzarsi anche per un nuovo giorno - nonostante quello che potrebbe venire - anche oggi.
 
Il nostro paese è dai tempi antichi costruito sulla forte della volontà per la sopravvivenza e l'indipendenza. Penso che la natura e la storia ci hanno forgiato. Abbiamo dovuto convivere con le forze naturali e creare vita e modi nonostante ciò. Per diversi periodi abbiamo vissuto sotto il dominio straniero e abbiamo dovuto lottare per la nostra libertà. Tra le altre cose, ci ha insegnato a proteggere l'uguaglianza e i diritti umani - in patria e all'estero.
 
Non dobbiamo dimenticare la nostra storia, altrimenti potremo distruggere le libertà e i progressi che abbiamo elaborato meticolosamente. E possiamo dimenticare la solidarietà con altri che sono ancora nel mezzo della lotta per i diritti fondamentali.
 
Questo vale anche per la lotta per l'uguaglianza e per il miglior interesse dei bambini. Questo lavoro è stato guidato dalla forte volontà e dalla resistenza dell'individuo. Alla fine, l'intera comunità ha sostenuto questo lavoro e così insieme alla fine siamo una Nazione un po’ più avanzata. Ma la società cambia continuamente. E il lavoro non viene fatto una volta per tutte. Dobbiamo essere svegli quindi che nessun gruppo sia escluso. Abbiamo bisogno sia di ragazzi che di ragazze, donne e uomini con tutti i background, esperienza e personalità con noi per creare una buona società in cui tutti possano contribuire alle loro premesse.
 
Nella poesia ASE-Marie Nesse si legge sulla grande disponibilità che c’è nel mondo: 
"L'uva si trasforma in pietra lavica. La luce assetato fa frutti. Il seme di girasole tra i cardi"
La creazione è la vita che a noi umani ci è stato dato da gestire. La conoscenza è la chiave per agire saggiamente. Perché la volontà è lì !
La volontà, inoltre, si trasforma in un'esplosione tecnologica verde che è attualmente in corso. Quasi nessuno crea più niente senza avere una prospettiva ambientale. Solo questo è un grande progresso rispetto a qualche anno fa.
Dobbiamo proteggere ciò che abbiamo nella società norvegese. Dobbiamo essere responsabili delle battute d'arresto nelle aree in cui le donne e uomini lavorano da generazioni per arrivare dove siamo oggi, sia che si tratti della lotta per i diritti umani, della libertà delle donne o della sicurezza dei bambini. In termini di protezione della natura o unità della virtù.
 
Ogni essere umano vede il mondo e la società di cui siamo parte dal suo punto di vista. Quando discutiamo di ciò che è "norvegese", si aprono oltre 5 milioni di storie diverse su chi siamo. Pertanto, non sorprende che le storie siano diverse e che sottolineiamo valori diversi.
Quando si vive all'estero, la tua idea della Norvegia diventa più chiara. Questa sera intendo salutare in particolare tutti coloro che sono in servizio in altri paesi.
Una delle cose più importanti della società norvegese potrebbe essere che per noi è così naturale che quasi lo diamo per scontato:
Che abbiamo pace e libertà,  che tutti hanno l'opportunità di avere un'altra possibilità quando falliamo.
È un segno distintivo di una società che ci è permesso di provare e scambiare. Possiamo cadere - ma ci sono ancora nuove possibilità di essere persone l'uno per l'altro - visto che ci vogliano bene.
Perciò, in questo ultimo giorno di quest'anno, ricorderò a tutti noi che:  "C'è una grande volontà nel mondo" Ci dà il coraggio di combattere per ciò che amiamo.  Ci fa viaggiare ancora e ancora. Ci dà il potere e la saggezza di darsi una possibilità.
 
Buon anno!
 
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