Re Carlo II di Romania nel mausoleo reale di Curtea de Arges
Data:
9 marzo 2019
I resti di Re Carlo II di Romania sono stati traslati nella nuova cripta Reale della cattedrale reale di Curtea de Arges, dove riposano Re Michele e la Regina Anna.Re Carlo II era morto in Portogallo nel 1953 e sepolto a Estoril in una cappella reale portoghese. Dopo mezzo secolo, nel 2003, i resti del re Carol II sono tornati in Romania, e adesso con una cerimonia funebre la bara con le spoglie di re Carol II è stata traslata nel Duomo Reale di Curtea di Arges.
Alla cerimonia hanno partecipato la principessa Margherita, Custode della Corona rumena, il principe Radu, le principesse Sofia e Maria e l'ex principe Nicola.
Le cerimonie sono iniziate Venerdì 8 marzo quando le truppe del 33° Battaglione da montagna ha portato a spalle il feretro del Re Carol II dalla cappella al Duomo Vecchio, dove è stata posizionata su un catafalco, coperta dalla bandiera del re, l'originale rimpatriata dal Portogallo nel 2003, e da una corona bianca di fiori.
Il giorno successivo Sabato 9 marzo, nella Cattedrale di Curtea de Argeş si è svolta la cerimonia religiosa, presieduta da Sua Beatitudine l’Arcivescovo Metropolita Niphon, che rappresentava il Patriarca Daniele.
La cerimonia è stata tramessa in diretta dalla Televisione Rumena, alla presenza di numerose autorità locali, da rappresentanti del Governo e da centinaia di persone che erano venute a rendere omaggio al Sovrano.
Carlo II di Romania era nato a Sinaia, il 15 ottobre 1893 , e morto a Estoril, il 4 aprile 1953. Regnò come re di Romania dall'8 giugno 1930 fino al 6 settembre 1940.
Era il figlio maggiore di Ferdinando I, re di Romania, e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha, figlia del principe Alfredo, duca di Edimburgo e secondo figlio della regina Vittoria.
Carlo si sposò ad Atene il 10 marzo 1921 con la principessa Elena di Grecia e Danimarca, Dopo il fallimento del matrimonio Carlo rinunciò ai suoi diritti sul trono nel dicembre 1925 in favore del figlio Michele che divenne re nel luglio 1927.
Carlo tornò in patria il 7 giugno 1930 e fu proclamato re di Romania il giorno seguente. In seguito fu costretto a cedere parti del suo regno ad una amministrazione filo-tedesca del maresciallo Ion Antonescu e quindi ad abdicare in favore del figlio Michele, stabilendosi in Portogallo, dove rimase in esilio per il resto della sua vita.
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