L'Appartamento del Re della Palazzina di Caccia di Stupinigi, Residenza Sabauda

Dopo 13 anni di restauro, riapre al pubblico l'Appartamento del Re della Palazzina di Caccia di Stupinigi, Patrimonio Unesco dell’Umanità, uno dei gioielli monumentali di Torino.
 
Con la conclusione dei lavori di restauro questa Residenza Sabauda di Stupinigi torna al suo splendore Settecentesco, diventando un accogliente ed efficiente museo della città di Torino.  Nel 2016 la Palazzina di Stupinigi, con i suoi spazi aperti, giardini e mostre, è stata visitata da 120.000 persone, e adesso si pensa ci sarà un notevole aumento, replicando i favolosi risultati della Reggia di Venaria Reale .
 
I restauri hanno riguardato in particolare gli affreschi e i dipinti sulle volte e sulle pareti, le boiserie dipinte e dorate, la carta da parati, i camini e la pavimentazione in seminato alla veneziana.  Da segnalare il bel Pregadio della Camera da letto, realizzato da Piffetti. 
 
L'Appartamento del Re, che si trova nella manica sud-orientale della croce di Sant'Andrea, il nucleo centrale della Palazzina, dispone la camera da letto, con un'anticamera, una sala da toeletta, un salotto e una piccola galleria, tutti ambienti piuttosto intimi, ma raffinatissimi nei dettagli.  Gli affreschi sulle volte con scene mitologiche che richiamano ovviamente Diana, la dea della caccia, le porte dipinte e incorniciate da fascinose cornici lignee intagliate e dorate, gli scuri lignei alle ampie finestre dipinti con paesaggi inseriti tra eleganti decorazioni. 
 
Situata sui terreni della prima donazione di Emanuele Filiberto all'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (1573), oggi di proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano, la costruzione della Palazzina di Caccia inizia nel 1729, quando Vittorio Amedeo II di Savoia decide la trasformazione del complesso in forme degno del titolo reale cui era ascesa Casa Savoia, affidando il progetto a Filippo Juvarra.
Era luogo di loisir per la caccia nella vita di corte sabauda, sontuosa e raffinata dimora prediletta dai Savoia per feste e matrimoni durante i sec. XVIII e XIX.
Napoleone Bonaparte soggiornò a Stupinigi dal 5 maggio al 16 maggio 1805, prima di recarsi a Milano per cingere la Corona Ferrea.
Agli inizi del XX secolo è scelta come residenza dalla Regina Margherita.
 
Informazioni: 
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi, Nichelino (TO)
Orari: martedì-venerdì 10-17.30; sabato-domenica 10-18.30 
 
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