Ogni qual volta avviene un disastro o muore qualcuno durante il lavoro, l’opinione pubblica, sollecitata dai mass media, si scaglia contro i datori di lavoro che vengono da subito indicati quali esclusivi colpevoli, senza attendere che dagli accertamenti risultino altri eventuali responsabili.
La Direzione Nazionale di Alleanza Monarchica,in relazione alla crisi finanziaria in ha diramato il seguente comunicato:
La Tempesta che si è abbattuta sulla finanza mondialista, evidenzia la crisi di un sistema politico alla deriva, caratterizzato da una insicurezza istituzionalizzata che crea grandi guadagni per pochi e vanifica i risparmi dei molti.
I giochi delle centrali finanziarie che hanno imposto, come sistema,la creazione veloce di capitali e facili ricchezze, fondate su realtà virtuali, hanno determinato un disastro globale, mentre i politici rivalutano,solo a parole,i valori dell’economia reale, patrimonio della società tradizionale e monarchica:il lavoro, l’occupazione,la produzione.
Maxing Rong non si aspettava di essere arrestata e picchiata a Pechino senza aver fatto alcunché.
Non si aspettava di essere bloccata prima ancora di poter consegnare la propria petizione nella capitale per ottenere giustizia dalla Corte Suprema del Popolo.
“Mi hanno fermata e mi hanno rinchiusa in un albergo, senza che potessi uscire”, racconta, raggiunta telefonicamente dall’Ansa (27 ottobre 2008).
LA CHIESA CATTOLICA
Il Papa ha voluto rivolgere un “pensiero speciale” ai Vescovi della Cina continentale, che non hanno potuto prendere parte al Sinodo dei Vescovi.
La Santa Sede non è infatti riuscita a raggiungere un accordo in tal senso con le autorità di Pechino.
Hanno invece preso parte, in qualità di delegati nominati direttamente da Benedetto XVI, l’Arcivescovo di Hong Kong, il Cardinale Joseph Zen Ze-kiun e il Vescovo di Macao,Mons. Josè Lai Hung-seng. Presente anche Mons. Peter Liu Chengchung, Vescovo di Kaohsiung (Taiwan).