I NOSTRI GIOVANI

autore: 
Lorenzo Beato

Il Movimento giovanile dell’Alleanza Monarchica esprime una discreta vivacità intellettuale, sintomatica di una provenienza culturale, politica e formativa diversa da individuo a individuo.

Tra i membri più attivi non si riscontra eterogeneità programmatica se non nelle tematiche strutturali quali l’adesione all’Istituto monarchico, generalmente nella sua forma parlamentare - sulla falsa riga del modello spagnolo-, dalla necessità di stravolgere le istituzioni alla realizzazione di vivere in un regime oligarchico nel quale i cittadini sono privati non solo di basilari diritti, come ad esempio quello di scegliere i candidati nelle elezioni politiche, ma anche di una sana e corretta informazione su tutti i fronti.

A ciò si aggiunge anche la consapevolezza che questo Paese ha bisogno di fare un passo avanti per quanto concerne l’“educazione civica”.
Con ciò si intende la necessità di rieducare il popolo alle elementari norme del vivere in società, con spazi comuni e soprattutto risorse comuni.


Questo tema sarà sviluppato presumibilmente nel 2011, 150° dalla proclamazione del Regno d’Italia.
Altri argomenti cui sembra essere sensibile la schiera dei giovani che si avvicinano ad A.M. sono la difesa di certi valori tradizionali quali la famiglia, il “senso dello Stato” e delle istituzioni, che si concretizzano dall’orgoglio di volersi sentire rappresentati con dignità al bisogno di ricevere risposte chiare e veloci dalla pubblica amministrazione.

La scuola, l’Università e il lavoro sono i temi altrettanto sentiti tanto da riempire le pagine telematiche dei nostri siti internet, e da creare veri e propri dibattiti.

A tal proposito, da certe persone che si dichiarano monarchiche (con molti dubbi a mio avviso) siamo stati accusati di aver fatto il gioco delle sinistre condannando la riforma Gelmini; ad essi rispondo che essere contro la riforma Gelmini non significa essere di sinistra.

Abbiamo letto in tale riforma alcuni buoni propositi evidenziando però il carattere prettamente finanziario del testo di legge senza che vi siano sviluppati temi importanti che ci aspettavamo dalla classe politica di centro destra.

Le “baronie” universitarie non si combattono tagliando indiscriminatamente le risorse: la razionalizzazione va operata caso per caso e non con un falcia erba.

Altri temi sensibili sono l’immigrazione e la necessità di gestire con intelligenza i flussi d’ingresso così da rendere - sia per chi accoglie che per chi è accolto - più umana la condizione in cui ci si verrà a trovare.

I giovani reagiscono perciò con prontezza alle provocazioni che vengono da certi ambienti politici che fanno della discriminazione religiosa, politica, territoriale e sessuale i loro punti di forza nel programma politico.

Considerano la vita umana preziosa e da difendere nell’ambito del dibattito civile pur consapevoli delle difficoltà e delle molteplicità di situazioni che si incontrano quando si trattano temi etici di tale entità. Concordano tutti sul valorizzare le radici cristiane dell’Europa e dell’Italia pur ricordando che Alleanza Monarchica è un Movimento d’ispirazione cattolica, laico (non laicista) e perciò aperto a tutti coloro che si identificano con la causa monarchica.

Per concludere, la vivacità di A.M. Giovani esiste e si esprime. A volte necessita di essere gestita, controllata ma mai censurata.

Essa è sintomatica di una parte dei giovani che, pur identificandosi coi valori della Monarchia, sentono la libertà di esprimere esigenze diverse dalle generazioni passate di giovani monarchici.
Le chiavi di lettura della società cambiano al mutare della società, così come cambiano i costumi nonché i mezzi per comunicare le proprie suggestioni, idee e passioni.

Non tenere conto che una parte dei giovani si sente monarchica pur non sentendosi partecipe di sentimenti e affinità che appartenevano al mondo monarchico di 30 anni fa, significa operare una “selezione” del proprio bacino a discapito dell’unità d’intenti che il nostro Movimento politico deve porsi, e che si risolve nel concretizzare un progetto di ripristino della Monarchia in Italia.

anno: 
mesi: 
argomenti: