Principi e Re a Parigi per la conferenza sul clima COP21

Data: 
30 novembre 2015
Circa 150 capi di stato provenienti da tutto il mondo si sono radunati a Parigi per partecipare alla XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), che si svolge tra il 30 Novembre e l'11 dicembre.
L'obiettivo della conferenza è quello di concludere un accordo vincolante e universale sul clima, accettato da tutte le nazioni.
 
La conferenza è incominciata con un minuto di silenzio per onorare le vittime dell'attentato terroristico del 13 novembre di Parigi.
 
Anche molti reali sono venuti a Le Bourget per la conferenza sul clima COP21 : il Re Carlo Gustavo XVI di Svezia; il Re Abdullah II di Giordania; il Re Mohammed VI del Marocco, accompagnato dal principe Moulay Rachid ; il principe Alberto di Monaco; il Re Letsie III del Lesotho; il Principe Carlo del Galles, appena ritornato da Malta dove si si è tenuto il summit del Commonwealth ; lo Sceicco Tamim Bin Hamad bin Khalifa Al Thani del Qatar ; Sua Altezza Shaikh Salman Bin Ebrahim Al Khalifa del Bahrain; Il Re Norodom Sihamoni di Cambogia.
 
Il Principe di Galles alla sessione inaugurale della conferenza sul clima di Parigi ha detto : "Su un pianeta sempre più affollato, l'umanità deve affrontare molte minacce, ma nessuno è più grande del cambiamento climatico".
"E' in rischio la nostra capacità di nutrirci, rimanere in buona salute, essere al sicuro da condizioni meteorologiche estreme, gestire le risorse naturali che supportano le nostre economie, e per scongiurare il disastro umanitario di migrazioni di massa e l'aumento di conflitti."
Il Principe invitando a porre fine ai sussidi ai combustibili fossili e spendere soldi per l'energia sostenibile, ha detto: "Dobbiamo agire ora. Già siamo superati da altri eventi e crisi che possono essere visti come minacce maggiori e più immediati. Ma in realtà molti di loro sono già, e saranno sempre più, in relazione al cambiamento climatico ".
 
Il Re di Svezia ha partecipato alla presentazione della riforma dei sussidi per i combustibili fossili (FFSR).
 
Il Re Mohammed VI ha visitato il padiglione marocchino che promuove e informa circa partecipazione del Marocco a COP 21, mettendo in evidenza la politica marocchina per lo sviluppo sostenibile.
Nel suo discorso, letta dal principe Moulay Rachid alla sessione di apertura COP21, il re Mohammed VI ha sottolineato che la conferenza COP21 "è l'occasione per consolidare un strumento universale che renderà possibile mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 2 gradi Celsius e muoversi verso un'economia a basse emissioni di carbonio."
 

Nella sessione di apertura, SAS il Principe Alberto II di Monaco ha ricordato l'impegno del Principato nella lotta contro il cambiamento climatico, e che Monaco porterà il suo contributo al Fondo verde per il clima.